Accusato di lesioni gravi e resistenza a pubblico ufficiale. Fermato dopo una rocambolesca fuga a San Salvario.
Torino – La polizia di Stato ha arrestato un cittadino egiziano di 20 anni, ritenuto responsabile di un’aggressione avvenuta all’inizio di maggio a Torino. Il giovane è accusato di lesioni personali aggravate e deformazione dell’aspetto della persona mediante lesioni permanenti al viso, nonché di resistenza e lesioni aggravate a pubblico ufficiale.
I fatti risalgono al 5 maggio, quando un ragazzo era stato aggredito da un gruppo di coetanei. Durante l’episodio, uno degli aggressori aveva aizzato un pitbull contro la vittima, che riportò morsi e percosse, rendendo necessario l’intervento dei sanitari.
Grazie alle indagini del Commissariato Barriera Milano, gli agenti hanno identificato il presunto autore, riconosciuto come il proprietario del cane utilizzato nell’aggressione. Il giovane è stato rintracciato nei pressi della stazione di Porta Nuova, dove era solito stazionare.
Martedì scorso, il 20enne è stato intercettato in via Saluzzo, accompagnato da alcuni connazionali e da un altro cane, un molosso di razza diversa. Alla richiesta degli agenti di mettere in sicurezza l’animale, il giovane ha reagito tentando la fuga e aizzando il cane contro i poliziotti. La fuga è proseguita fino a Largo Marconi, dove l’uomo ha nuovamente scagliato il cane contro un operatore di Polizia, che è riuscito a evitare il morso. In aiuto è intervenuto anche un carabiniere libero dal servizio, che ha cercato di fermare l’animale ma è stato morso.
Il fuggitivo è stato infine bloccato in Largo Saluzzo, grazie all’intervento congiunto degli agenti dei commissariati Barriera Milano e Barriera Nizza. La procura della Repubblica di Torino ha convalidato l’arresto e il GIP ha disposto la misura cautelare in carcere per entrambi gli episodi contestati al ventenne.