Il giovane ha reagito al presunto rifiuto dei medici di rispondere alle sue domande sullo stato di salute di una minore ricoverata.
Catania – Un 19enne è stato arrestato con l’accusa di lesioni personali aggravate e interruzione di pubblico servizio, in quanto accusato di aver aggredito a calci e pugni due operatori sanitari del reparto di Pediatria del Policlinico di Catania. L’episodio è avvenuto il 3 gennaio scorso: il giovane, insieme a un’altra persona, ha aggredito i due sanitari dopo averli accusati di non aver fornito informazioni sullo stato di salute di una minore ricoverata. Secondo la ricostruzione, il pretesto per l’aggressione sarebbe stato il presunto rifiuto dei medici di rispondere alle domande.
Le indagini, condotte dai Carabinieri del Nucleo Operativo Compagnia di Catania Fontanarossa e della Stazione di Catania Nesima, hanno permesso di identificare l’aggressore grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di sorveglianza e alle testimonianze raccolte. Il giudice per le indagini preliminari di Catania ha disposto per il giovane la custodia cautelare in carcere.