Al 26enne è stata riconosciuta la seminfermità mentale. Nell’aggressione rimase ucciso il cane della coppia.
Genova – Inflitta una condanna a 9 anni di reclusione ad Andrea Bandini, 26 anni, per il brutale attacco ai genitori della sua ex fidanzata, avvenuto il 9 giugno 2024 a Celesia, frazione di San Colombano Certenoli (Genova). Il giovane è stato riconosciuto colpevole di duplice tentato omicidio aggravato dalla crudeltà, dopo averli colpiti con una roncola e aver sgozzato il cane di famiglia.
La sentenza è stata pronunciata con rito abbreviato. La pm Sabrina Monteverde aveva chiesto una pena più severa: 13 anni. Decisiva, per la riduzione, la perizia dello psichiatra forense, che ha riconosciuto a Bandini una condizione di seminfermità mentale.
Secondo gli investigatori, il giovane non aveva accettato la fine della relazione, durata cinque anni e conclusa due mesi prima dell’aggressione. In preda a ossessioni e convinzioni infondate di tradimento, avrebbe deciso di colpire gli affetti più cari della ragazza, scegliendo come bersaglio i suoi genitori.
Dopo l’aggressione, Bandini si era dato alla fuga nei boschi, facendo perdere le proprie tracce per diverse ore prima di essere rintracciato.