Nell’ottobre dell’anno scorso ci furono lanci di oggetti, calci e pugni durante lo sgombero dello stabile occupato di via Mazzini a Bologna.
Bologna – Durante lo sgombero di uno stabile di via Mazzini, a Bologna, illecitamente occupato da diversi attivisti del collettivo universitario Luna, il 17 ottobre dello scorso anno gli occupanti improvvisarono una manifestazione di protesta.
Un centinaio le persone partecipanti, che durante la manifestazione aggredirono il personale della Polizia di Stato impiegato nel servizio di ordine pubblico disposto a supporto dell’attività di sgombero svolta dai poliziotti della Digos della questura di Bologna.
Calci, pugni, lancio di oggetti e aste contro gli agenti, azioni che hanno portato le persone presenti e identificate ad essere indagate per i reati di resistenza aggravata a pubblico ufficiale e lesioni aggravate nonché del lancio di oggetti.
Al termine dell’indagine gli investigatori della Digos hanno eseguito sei provvedimenti cautelari nei confronti di altrettanti appartenenti al collettivo universitario Luna.
In particolare, si tratta di sei divieti di dimora nella Città metropolitana di Bologna emessi dal giudice per le indagini preliminari in accoglimento della richiesta del procuratore distrettuale e del pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia e antiterrorismo della Procura della Repubblica bolognese.