Affitti turistici nel mirino: controlli e irregolarità

Ispezioni su immobili e portali online svelano omissioni fiscali, imposta di soggiorno non versata e gravi violazioni amministrative e penali.

Oristano – Un’ampia attività di controllo condotta dalla Guardia di Finanza nella zona di Cabras ha portato alla luce un’estesa serie di irregolarità nel settore degli affitti turistici estivi.

Le attività ispettive, consolidate dal protocollo d’intesa stipulato tra il Comando provinciale della Guardia di Finanza e il Comune di Cabras nel 2024 volto a rafforzare i presidi di legalità economico-finanziaria della municipalità in materia di riscossione dell’imposta di soggiorno, hanno usufruito dell’attiva collaborazione degli uffici del predetto comune per l’acquisizione dei dati risultati fondamentali per l’effettuazione dei controlli ispettivi.

L’operazione che ha interessato le annualità fiscalmente chiuse del 2022 e del 2023, condotta nell’ambito degli obiettivi prefissati dal predetto protocollo e dal contrasto all’evasione fiscale e alla concorrenza sleale, ha interessato decine di immobili utilizzati per soggiorni stagionali, molti dei quali pubblicizzati tramite piattaforme online o gestiti in forma privata.

L’attività ispettiva ha consentito di riscontrare 112 casi di omesso o tardivo versamento dell’imposta di soggiorno nonchè violazioni in materia di dichiarazione dei redditi, omessa comunicazione degli alloggiati alle autorità di pubblica sicurezza, inosservanza delle normative regionali in materia di strutture ricettive e irregolarità connesse alla mancata esposizione del codice identificativo degli immobili.

Durante i controlli, sei locatori sono stati sanzionati per violazioni amministrative, principalmente relative alla gestione non conforme delle locazioni e all’assenza delle autorizzazioni prescritte e, di questi, quattro sono stati segnalati all’autorità giudiziaria per condotte penalmente rilevanti avendo omesso di comunicare all’autorità di P.S., entro 24 ore dall’arrivo, le generalità di n. 120 persone alloggiate.

Le Fiamme Gialle hanno spiegato che l’operazione rientra in una più ampia strategia di controllo del territorio volta a tutelare la legalità economica e garantire condizioni eque tra operatori professionali e privati che offrono alloggi turistici.

Il Comune di Cabras, accogliendo positivamente i risultati dell’operazione, ha evidenziato come la crescente domanda turistica estiva renda sempre più importante vigilare affinché vengano rispettate le norme a tutela sia dei visitatori sia degli operatori regolari.