Si è spenta a 77 anni. Lotito e i giocatori erano legatissimi a lei alle sue iniziative. La squadra scelse la sua So.Spe. come sponsor.
Roma – E’ entrata nelle case degli italiani e nel cuore dei tifosi, non solo biancocelesti, con la sua simpatia e semplicità. Ma non era solo appassionata di calcio, perché attraverso quel calcio ha dato vita a importanti progetti di solidarietà. Addio a suor Paola, grande tifosa della Lazio. Aveva 77 anni ed era malata da tempo. Nata a Roccella Ionica, ma trasferitasi a Roma da quando aveva 20 anni, apparteneva alla congregazione delle Suore scolastiche francescane di Cristo Re ed era diventata nota al grande pubblico grazie alla partecipazione alla trasmissione ‘Quelli che il calcio’, condotta da Fabio Fazio prima (dal 1993 al 2005), e Simona Ventura poi, in cui per quindici anni aveva dato voce ai tifosi biancocelesti.
Ha vissuto la sua passione per la Lazio condividendola con il pubblico, anche quando la squadra romana vinse lo scudetto del 2000. Nel 1998 aveva fondato la ONLUS So.Spe (Solidarietà e Speranza), molto attiva nell’assistenza a ragazze madri, bambini e persone colpite da violenze e povertà. Si fece promotrice di numerose iniziative di solidarietà coinvolgendo spesso i giocatori biancocelesti. In occasione della partita contro il Torino, i tifosi della Lazio le hanno dedicato uno striscione: “Forza suor Paola, non mollare”. Si è spenta nella sua stanza in convento, a Via Monti della Farnesina. “Per sempre con noi. Ciao suor Paola”, il messaggio di cordoglio della Lazio sui social.
Il presidente della Lazio, Claudio Lotito, esprime il proprio cordoglio per la scomparsa di Suor Paola. In “questo momento di grande tristezza – ha dichiarato – sento il dovere di esprimere la mia più profonda riconoscenza verso Suor Paola per l’esempio di amore, sacrificio e passione che ha incarnato quotidianamente. Conserverò sempre il ricordo delle sue parole e del suo sorriso, capaci di scaldare il cuore di tutti e di infondere speranza anche nelle sfide più difficili. Ci lascia un’eredità preziosa: la certezza che l’altruismo e la solidarietà siano la forza più grande che possiamo donare al prossimo. In questo momento di profondo cordoglio, a nome di tutti i dirigenti, i calciatori, i collaboratori e i tifosi laziali, porgiamo le nostre più sentite condoglianze. Il calore e l’esempio di Suor Paola resteranno per sempre parte della grande famiglia biancoceleste”.