Si è spento a Roma a 77 anni. Martedì i funerali nella Chiesa degli Artisti, nel giorno del suo 78esimo compleanno.
Roma – È morto a 77 anni Roberto Russo, regista, sceneggiatore e fotografo, noto anche per essere stato il marito di Monica Vitti, con cui condivise una lunga storia d’amore culminata nel matrimonio nel 2000. Russo si è spento in una residenza sanitaria assistenziale romana dove era ricoverato dal 2023 per problemi di salute.
I funerali si terranno martedì 23 settembre alle 10:30 nella Chiesa degli Artisti di Piazza del Popolo, proprio nel giorno in cui avrebbe compiuto 78 anni. La sua scomparsa segna la fine di un capitolo importante del cinema italiano, legato indissolubilmente alla figura di Monica Vitti, scomparsa nel 2022.
Russo aveva esordito alla regia nel 1984 con Flirt, film interpretato dalla Vitti, che gli valse il David di Donatello come miglior regista esordiente. Due anni dopo, diresse Francesca è mia, scritto insieme a Vincenzo Cerami, un racconto intenso di amore ossessivo. Per le colonne sonore dei suoi film si affidò a grandi nomi della musica italiana: Francesco De Gregori per Flirt, con il celebre mini-LP La donna cannone, e Tullio De Piscopo per il secondo.
Artista riservato e raffinato, Russo ha lasciato un’impronta discreta ma profonda nel panorama culturale italiano, legando la sua opera a quella di una delle attrici più amate del nostro cinema.