Accoltellato per un pugno di euro

Fermato dagli agenti un uomo di 55 anni indagato per tentato omicidio: voleva recuperare un debito irrisorio.

Augusta – Gli agenti hanno eseguito il fermo di un uomo, classe 1989, già conosciuto alle forze di polizia, indiziato del tentato omicidio aggravato dall’uso dell’arma ai danni di un cittadino augustano, classe 1967, presso l’abitazione di quest’ultimo, situata nel complesso delle case popolari di contrada Scardina.

Il movente del gesto è riconducibile ad un credito irrisorio, di poche decine di euro, vantato dall’arrestato nei confronti della vittima. Gli investigatori sono intervenuti in seguito alla segnalazione di una persona accoltellata con diverse ferite da arma da taglio.

La vittima, prima di essere accompagnata in ospedale, raccontava ai poliziotti che, poco prima, era stata aggredita da un uomo di corporatura robusta. Gli investigatori avviavano immediate indagini di polizia giudiziaria che consentivano di acclarare che la vittima, a seguito di una discussione avuta con l’aggressore, era stata spintonata, colpita al volto con calci e pugni e, una volta a terra, colpita diverse volte alla schiena con dei fendenti.

Il presunto aggressore si è poi allontanato repentinamente facendo perdere le proprie tracce. Considerato che un colpo in particolare raggiungeva la vittima a un polmone procurandone quasi una perforazione, e i medici si riservano la prognosi, visto il pericolo di vita della vittima, gli agenti decidevano di procedere al fermo.

L’indagato, che dapprima tentava di sottrarsi all’arresto, veniva rintracciato presso l’abitazione di un familiare grazie ad una rapida attività investigativa svolta dagli uomini del Commissariato. Nel corso del fermo veniva, altresì, sottoposta a sequestro l’arma utilizzata dall’aggressore.

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