La donna si è costituita. La coppia, titolare di un bar di Anzio, si contendeva la custodia della piccola dopo la separazione.
Roma – Dramma a Nettuno, in provincia di Roma. Un uomo di 43 anni è stato accoltellato a morte dalla ex compagna nel corso di una lite. A dare l’allarme alcuni vicini di casa, che hanno sentito gridare. I sanitari, subito accorsi, hanno trovato l’uomo in gravissime condizioni, steso nell’androne di un palazzo in via Bachelet. Hanno tentato disperatamente di rianimarlo sul posto, ma purtroppo per lui non c’è stato nulla da fare: è deceduto prima di poter essere trasportato in ospedale.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Anzio, incaricati delle indagini. A confessare l’omicidio è stata, più tardi, l’ex compagna 37enne dell’uomo, che si è recata nella Caserma dei Carabinieri per costituirsi. La coppia, titolare di un bar ad Anzio, si era separata e ha una figlia. Secondo le prime ricostruzioni, sembra che il movente dell’omicidio sia la custodia della piccola, che la coppia si contendeva.