Operazione della Guardia di Finanza di Napoli: scoperte irregolarità urbanistiche, atti falsificati e intestazioni fittizie per ottenere un permesso di costruzione su suolo agricolo.
Napoli – Nelle ultime ore, i militari della Guardia di Finanza di Napoli, su delega della Procura della Repubblica di Napoli Nord, hanno dato esecuzione a un sequestro preventivo disposto dal G.I.P. per abuso edilizio riguardante un terreno di 5.000 metri quadrati con fabbricato in cemento armato situato nel Comune di Qualiano.
Ancora un abuso edilizio nel Napoletano
Secondo le indagini condotte dal Gruppo di Giugliano in Campania, il bene era stato intestato fittiziamente a un prestanome per mascherare la reale proprietà della consorte di un sindaco pro tempore, all’epoca dei fatti in carica. L’area, pur non rientrando nel Piano Urbanistico Comunale, era stata oggetto di un cambio illegittimo di destinazione d’uso.
Falsi documenti per ottenere permessi e affitto a un’agenzia funebre
Con la complicità di un ingegnere, incaricato di redigere progettazioni e asseverazioni tecniche, l’ex sindaco avrebbe ottenuto un permesso a costruire su un terreno agricolo, grazie a un iter viziato da falsità ideologiche. Le certificazioni sono risultate prive di validità giuridica, accertando così l’abuso edilizio.
Il fabbricato, una volta edificato, è tornato nella disponibilità dell’ex primo cittadino, che lo ha poi concesso in locazione a un’agenzia funebre locale.
Il sequestro è scattato per falsità ideologica in certificati (art. 481 c.p.) e per violazioni al Testo Unico sull’Edilizia (art. 44 D.P.R. 380/2001).