La strategia messa in campo in chiave preventiva per l’anno giubilare proseguirà anche nel corso delle prossime settimane.
Roma – Ancora una volta attività abusive nel mirino della Polizia di Stato. Su ordine del Questore della Capitale scatta lo stop per altre 6 strutture ricettive. Per altre sei, tutte insistenti sulla zona Termini, sono scattati i provvedimenti di chiusura su ordine del Questore di Roma. I sigilli sono stati affissi in via Milazzo, dove è stata riscontrata un’attività gestita dal titolare senza la prescritta autorizzazione. Allo stesso, pertanto, sarà sospesa la licenza per i prossimi dieci giorni ai sensi dell’art. 100 T.U.L.P.S.
Sono finite nel mirino degli agenti della Divisione Amministrativa anche altre cinque strutture, il cui titolare aveva fatto ricorso ad un espediente ormai diffuso e conosciuto alle forze dell’ordine: creare un vero e proprio albergo, accorpando più strutture ma gestendole, di fatto, con un’unica reception. Per il titolare è scattata anche la denuncia a causa della riscontrata presenza di un ospite “fantasma”, il cui transito non era stato regolarmente comunicato tramite l’apposito portale “Alloggiati Web”. Alla luce delle irregolarità emerse, il Questore di Roma ha ordinato, pertanto, la cessazione immediata delle 5 attività abusive.
La strategia messa in campo in chiave preventiva per l’anno giubilare proseguirà anche nelle prossime settimane.