Due individui, uno di nazionalità italiana e uno albanese, sono stati fermati da una pattuglia sull’autostrada A21 mentre la loro auto procedeva a fari spenti. La seguente perquisizione ha rivelato la presenza di cocaina e armi.
Alessandria – Ancora una volta le pattuglie della Polizia di Stato impegnate nella quotidiana opera di vigilanza e controllo della nostra rete autostradale, in servizi mirati in prossimità degli svincoli e delle barriere per il pedaggio, hanno individuato ed arrestato un corriere della droga. In questo caso, una pattuglia della Sezione Polizia Stradale del capoluogo piemontese-Sottosezione di Alessandria Ovest, nella tarda serata del 25 maggio, sottoponeva a controllo un autocarro che procedeva in direzione Torino, a fari spenti, all’altezza del casello di San Michele sull’autostrada A/21.
A bordo del mezzo, vi era un cittadino italiano, conducente e proprietario del veicolo, e un cittadino albanese i quali evidenziavano da subito, una particolare agitazione che induceva i poliziotti ad approfondire il controllo e procedere ad una perquisizione. Il sospetto degli agenti veniva confermato dal rinvenimento di un panetto di 99 grammi di cocaina pura detenuta in uno zainetto dal cittadino albanese che, pertanto, veniva sottoposto all’arresto in flagranza per detenzione a fini di spaccio di sostanza stupefacente, così come confermato dai successivi accertamenti tecnici effettuati presso il laboratorio della Polizia Scientifica di Alessandria.
L’altro soggetto, di nazionalità italiana, veniva trovato invece in possesso di un tirapugni e di altri strumenti atti ad offendere di cui è vietato il porto, quali un machete e una lama tascabile e, pertanto, veniva denunciato per la violazione della normativa vigente sulla detenzione di armi. L’arresto del cittadino albanese veniva successivamente convalidato dal G.I.P. del tribunale di Alessandria.