Il vulcano più grande d’Europa potrebbe riservarci una nuova eruzione. Una enorme colonna di cenere si è levata in cielo per poi ricadere sui paesi dell’Etna fra Acireale, Zafferana, Viagrande, San Giovanni la Punta ma anche su Catania e oltre.
Catania – In aumento l’attività stromboliana nel cratere di Sud-Est. L’Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, Osservatorio Etneo, ha comunicato che la nube vulcanica in base al modello previsionale si disperde verso il settore sud-est Palermo:
“...L’ampiezza media del tremore vulcanico, a partire dalle 8 è in graduale incremento – dicono i vulcanologi – pur mantenendosi allo stato attuale sul livello medio…L’attività infrasonica risulta bassa e localizzata in prossimità del cratere Bocca nuova. Le reti GNSS e clinometrica di monitoraggio delle deformazioni non mostrano variazioni significative...”.
La cenere vulcanica sta ricoprendo strade, tetti, ballatoi e giardini ma anche terreni coltivati e qualsiasi altra superficie scoperta con grandi disagi per la circolazione e per gli stessi cittadini costretti poi a ripulire abitazioni e pertinenze.