Arrestato 18enne tunisino per tentato furto aggravato. Immediato intervento della polizia dopo la chiamata al 112 dei proprietari dell’auto.
Como – La polizia di Stato ha arrestato per tentato furto su un’autovettura in sosta, un 18enne tunisino senza fissa dimora, con precedenti di polizia per identici reati e irregolare sul territorio. Verso le 18.00 di ieri, a seguito di una segnalazione giunta la centrale operativa della Questura tramite il 112 NUE, una volante è stata indirizza in viale Vittorio Veneto, tra i principali parcheggi che portano al monumento ai caduti in quanto era stato individuato un ladro dagli stessi proprietari del veicolo sul quale costui stava rubando.
Una volta giunti sul luogo i poliziotti hanno preso in consegna il 18enne tunisino e assicurato nell’auto di servizio, non prima però di averlo perquisito e di avergli trovato addosso alcuni oggetti risultati di proprietà dei derubati, un paio di occhiali e un profumo di marca, oltre ad altri oggetti per i quali non sono ancora stati acquisiti riscontri certi di ulteriori reati.
Dalle prime risultanze inoltre le vittime denunciavano la mancanza di uno zaino con all’interno ulteriori loro averi tra cui un personal computer portatile; i poliziotti dopo aver effettuato una veloce ispezione dei luoghi, hanno effettivamente rinvenuto, nascosto sotto una panchina posta nelle vicinanze, lo zaino con tutto il materiale descritto.
Il tunisino è stato portato in Questura e identificato, sul suo conto sono emersi molti precedenti di polizia, alcuni dei quali specifici per tipologia di reato e dinamica, nonché la sua irregolarità sul territorio dello Stato.
Acquisita la denuncia di furto dalle vittime del reato, il 18enne è stato arrestato per tentato furto aggravato e, su indicazioni del P.M. di turno, avvertito dell’arresto, trattenuto nelle camere di sicurezza della Questura in attesa del suo processo, fissato per questa mattina alle 11.30.