Madre e figlia morte intossicate, spunta l’ipotesi del veleno per topi

La Procura ipotizza omicidio colposo e lesioni. Cinque gli indagati. Sequestrati gli alimenti consumati la sera della Vigilia di Natale.

Campobasso – La morte di una ragazza di 15 anni e di sua madre, avvenuta dopo Natale in seguito a una sospetta intossicazione, ha portato all’iscrizione nel registro degli indagati di cinque operatori sanitari. Tre medici dell’ospedale Cardarelli di Campobasso e due medici della guardia medica sono ora sotto inchiesta per omicidio colposo e lesioni colpose.

L’inchiesta della Procura, guidata da Nicola D’Angelo, si concentra sulla ricostruzione di tutti gli interventi medici ricevuti dalle vittime. Un elemento particolarmente rilevante riguarda i ripetuti accessi della ragazza al pronto soccorso: la 15enne si era infatti presentata due volte prima del decesso. Il procuratore ha sottolineato la necessità di verificare eventuali negligenze o errori nell’applicazione dei protocolli diagnostici.

Il padre, colpito in maniera più lieve dall’intossicazione, si trova ricoverato in condizioni stabili allo Spallanzani di Roma. La figlia maggiore della coppia, che non avrebbe partecipato al pasto familiare, è stata ricoverata precauzionalmente nello stesso ospedale.

Gli inquirenti hanno sequestrato tutti gli alimenti consumati durante il cenone del 24 dicembre: vongole, cozze, seppie, baccalà e funghi confezionati. Ma le indagini si stanno estendendo anche a un’ipotesi più inquietante: una possibile contaminazione accidentale di farine con veleno per topi. Alcuni mesi prima, in un mulino di proprietà di parenti del padre, era stata effettuata una disinfestazione. Gli investigatori stanno verificando se questa circostanza possa essere collegata alla tragedia.

Il direttore generale dell’Asl, Giovanni Di Santo, ha confermato che si tratta di una tossinfezione di natura ancora sconosciuta, precisando che il personale sanitario avrebbe seguito le procedure corrette. Le dimissioni delle due donne dal pronto soccorso sarebbero state concordate con i familiari in presenza di sintomi non specifici.

Per domani sono previste le autopsie che potrebbero fornire elementi decisivi per chiarire le cause del decesso.