Oltre mezza tonnellata di fuochi d’artificio illegali, scatta il sequestro

Due responsabili denunciati per detenzione e commercio illegale di esplosivi ad alto rischio per la sicurezza pubblica.

Isernia – Con l’approssimarsi delle festività natalizie e di fine anno, la Guardia di Finanza ha intensificato le attività d’indagine e di osservazione sul territorio volte, anche sull’intera rete viaria, al contrasto degli illeciti in materia di detenzione e vendita di fuochi d’artificio.

In tale contesto investigativo, i militari del Gruppo hanno individuato un’attività commerciale ubicata nella provincia di Caserta che deteneva in deposito, per la vendita, kg 517 di artifizi pirotecnici.

Gli approfondimenti svolti dai finanzieri hanno fatto emergere che il materiale esplodente era ivi detenuto in violazione della normativa in materia di autorizzazioni per la sicurezza e corretta detenzione, rappresentando un grave rischio per l’incolumità e la sicurezza pubblica: tutti i prodotti rinvenuti sono stati pertanto sottoposti a sequestro e posti a disposizione dell’A.G. campana.

Le informazioni acquisite grazie alla costante presenza sul territorio, elaborate alla luce delle risultanze di attività info-investigativa condotta nello specifico comparto ha condotto, altresì, al rinvenimento di oltre 500 petardi del tipo “COBRA 6, dall’elevata pericolosità offensiva, il cui uso per legge è destinato alle sole persone in possesso di conoscenze specialistiche.

Il conducente del veicolo, privo di qualsiasi titolo autorizzatorio, non era pertanto legittimato alla detenzione, maneggio, trasporto e conservazione del materiale, sottoposto a sequestro a disposizione dell’A.G.

L’illecita commercializzazione dei prodotti in questione impedisce la necessaria tracciabilità degli stessi, che sempre più spesso finiscono nelle mani di ignari acquirenti, inconsapevoli dei seri danni che possono arrecare alla propria salute e alla sicurezza della collettività.

Al termine delle operazioni, i due responsabili sono stati segnalati alle Procura della Repubblica di Napoli Nord ed Isernia, per le ipotesi di reato in materia di detenzione e commercializzazione illegale di prodotti esplodenti.