Oltre una tonnellata di materiale esplodente fuori norma tolta dal mercato, tra depositi pericolosi e vendite senza autorizzazioni.
Milano – I finanzieri del comando provinciale hanno sequestrato oltre 1,2 tonnellate di fuochi d’artificio illegali. Il risultato è frutto dell’intensificazione delle attività di contrasto al fenomeno della fabbricazione e vendita di materiali pirotecnici irregolari disposta in vista delle festività di capodanno dal comando provinciale della Guardia di Finanza, allo scopo di intervenire sul commercio illegale di prodotti esplodenti non conformi e pericolosi.
Le attività delle Fiamme Gialle si sono sviluppate su tutto il territorio provinciale e hanno consentito di individuare irregolarità di diversa natura.
In alcuni casi, nel corso di controlli presso taluni esercizi commerciali, gli articoli pirotecnici sono risultati conservati con modalità del tutto inadeguate, confusi con prodotti di altro genere e talvolta ammassati in contenitori non integri e in ambienti non idonei, senza l’osservanza delle prescritte cautele in tema di sicurezza e prevenzione incendi.

In altri casi, è stato rinvenuto materiale esplodente in misura eccedente i limiti quantitativi di categoria per i quali è prevista la libera vendita, che veniva commercializzato in assenza di qualsiasi necessaria autorizzazione.
In altri casi ancora, sono stati rinvenuti manufatti esplosivi artigianali, tra cui un vero e proprio cilindro lanciarazzi realizzato in spregio a qualsiasi norma di sicurezza e altamente pericoloso per i potenziali utilizzatori.