L’uomo è stato catturato dalla polizia francese mentre tentava di svignarsela in Germania. Dovrà rispondere di tentato omicidio in danno di 5 lavoratori egiziani.
Alessandria – E’ stato arrestato in Francia il presunto autore dell’investimento di 5 persone avvenuto all’esterno di un ristorante di Alessandria in data 16 novembre 2025. Subito ricostruita dalla Squadra Mobile la dinamica dell’accaduto, scatenato da un litigio per futili motivi di tre avventori con lo staff dell’esercizio commerciale. Il litigio, iniziato all’interno del locale si sarebbe spostato all’esterno dove, ad un certo punto, uno dei tre clienti sarebbe salito a bordo della sua autovettura e, dopo aver messo in moto e aver fatto apposita manovra, avrebbe di proposito puntato il gruppo rivale salendo col mezzo sul marciapiede, così travolgendo cinque persone, per poi darsi alla fuga e far perdere le proprie tracce.
Le vittime, tutti cittadini egiziani dipendenti del ristorante, hanno dovuto fare ricorso alle cure mediche, in particolare uno dei soggetti è da subito risultato in pericolo di vita. Solo il tempestivo intervento del personale sanitario riusciva ad evitare il tragico epilogo.
Già nelle ore immediatamente successive all’accaduto l’attività di indagine della Squadra Mobile, coordinata dalla Procura della Repubblica di Alessandria, ha permesso di individuare il veicolo utilizzato per l’azione violenta, abbandonato ad alcune centinaia di metri dal luogo dei fatti in un fosso a bordo strada e conseguentemente di identificare il soggetto alla guida del veicolo al momento dell’investimento, un cittadino albanese di circa 30 anni.

Le immediate ricerche del soggetto, tuttavia, hanno subito fatto comprendere che le intenzioni dell’indagato erano quelle di far perdere le proprie tracce. Come ricostruito poi nel corso dell’attività investigativa, infatti, sin dai primi momenti successivi all’accaduto, gli spostamenti del soggetto sono risultati finalizzati al rendersi irreperibile. Inizialmente per lasciare la città di Alessandria alla volta di Torino e da lì lasciare il territorio italiano per recarsi in Francia già all’indomani del tentato omicidio.
Da subito, quindi, gli accertamenti degli investigatori si sono concentrati sulla mappatura degli spostamenti all’estero del soggetto che, da quanto ricostruito grazie alle interazioni del soggetto con alcuni parenti che gli hanno prestato ausilio, era intenzionato a spostarsi dalla Francia con il presumibile intento di far ritorno in Albania.
L’adozione di una tempestiva misura di custodia cautelare nei confronti del soggetto e la conseguente immediata internazionalizzazione del provvedimento attraverso l’emissione di un Mandato di Arresto Europeo hanno permesso, attraverso l’ausilio degli Uffici preposti alla cooperazione internazionale di polizia, di far fermare il soggetto dalle autorità francesi proprio mentre lo stesso stava per raggiungere il confine tedesco. La procedura di consegna dell’indagato alle autorità italiane è avvenuta il 19 dicembre scorso all’Aeroporto Internazionale di Roma Fiumicino.