Scritte offensive e nomi di docenti trovati nei locali della scuola. Durante la ricognizione post-occupazione, sono state individuate anche scritte volgari contro la dirigente scolastica.
Roma – Al termine dell’occupazione studentesca del liceo Giulio Cesare di Roma sono emerse scritte offensive e una lista contenente nomi di insegnanti. La scoperta è avvenuta durante le verifiche effettuate nei locali dell’istituto dopo la conclusione della protesta.
Nel corso della ricognizione degli spazi scolastici sono state individuate diverse scritte nei bagni, tra cui insulti e volgarità rivolte alla dirigente scolastica. Ma l’elemento più grave riguarda quanto rinvenuto in un’area comune della scuola.
Secondo la denuncia presentata dai rappresentanti degli studenti, nell’anticamera situata al primo piano dell’edificio sarebbe stata trovata una lista riportante i nomi di due docenti dell’istituto. Il documento rientrerebbe nel fenomeno delle cosiddette “liste stupri”, che negli ultimi tempi ha interessato diverse scuole italiane suscitando forte preoccupazione.
In numerosi istituti scolastici del Paese sono apparse scritte ed elenchi contenenti nomi di studentesse o, come in questo caso, di personale della scuola.