Presunti abusi sulla figlia 13enne della compagna: 52enne finisce in carcere

L’uomo è accusato di violenza sessuale aggravata e atti persecutori nei confronti della minore. Contestati tre episodi.

Calenzano – I carabinieri hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di un cinquantaduenne di Calenzano, accusato di aver commesso gravi reati sessuali ai danni di una ragazzina che all’epoca dei fatti non aveva ancora raggiunto i quattordici anni. Il provvedimento restrittivo è stato disposto dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Crotone.

L’inchiesta ha fatto emergere almeno tre episodi di violenza sessuale aggravata che si sarebbero verificati nell’arco di diversi mesi, dalla scorsa estate fino alla primavera di quest’anno. Il primo episodio sarebbe avvenuto in territorio calabrese durante un periodo di villeggiatura, mentre i successivi abusi si sarebbero consumati nel comune toscano dove risiedono sia l’accusato che la giovane.

Oltre alle violenze fisiche, l’uomo deve rispondere anche del reato di stalking. Secondo quanto emerso dalle investigazioni, avrebbe perseguitato la minorenne con una condotta ossessiva e vessatoria protrattasi per più di dodici mesi, fino all’autunno scorso. Questo comportamento persistente ha indotto il magistrato a disporre la misura cautelare per proteggere l’incolumità della vittima.

Le indagini sono state condotte dai Nuclei Investigativi dei carabinieri di Crotone e Firenze, che hanno lavorato sinergicamente sotto il coordinamento della Procura calabrese. La cooperazione tra i due comandi dell’Arma è risultata determinante per cristallizzare gli elementi probatori e dare esecuzione al provvedimento nel capoluogo toscano.