I soccorritori hanno trovato la donna esanime nella cucina. Inutili i tentativi di rianimazione. Indagini in corso.
Trento – Una donna è deceduta a causa delle esalazioni tossiche provocate da un rogo sviluppatosi nella sua abitazione a Sover, piccolo centro della provincia autonoma di Trento. La vittima, una pensionata di 64 anni residente nel comune, è stata rinvenuta priva di sensi sul pavimento della cucina dalle squadre di soccorso.
Sono stati alcuni residenti della zona ad accorgersi dell’emergenza, notando una densa coltre di fumo nero fuoriuscire dall’abitazione. Immediata la chiamata al numero di emergenza che ha fatto scattare l’intervento dei pompieri. Nonostante la rapidità dell’arrivo sul luogo del sinistro, per la donna non è stato possibile fare altro: le manovre di rianimazione praticate si sono rivelate vane.
I militari dell’Arma della stazione di Cavalese stanno conducendo gli accertamenti per chiarire l’esatta sequenza degli eventi che hanno portato alla tragedia. Secondo le prime ricostruzioni riportate dalla stampa locale, la causa più verosimile del rogo sarebbe riconducibile a un residuo di sigaretta non spento correttamente, che avrebbe innescato le fiamme all’interno dell’immobile.
Le indagini proseguono per determinare con certezza l’origine dell’incendio e verificare eventuali responsabilità o negligenze.