La vittima è deceduta in seguito a una colluttazione. I carabinieri indagano per omicidio preterintenzionale.
Salerno – Una lite degenerata in tragedia nella notte a Salerno, dove un uomo di 35 anni ha perso la vita durante un violento alterco avvenuto in un’abitazione della zona orientale della città. L’episodio si è consumato all’interno di un appartamento e ha visto protagonisti la vittima e il proprietario dell’immobile, identificato con le iniziali L. F.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri intervenuti sul posto, il trentacinquenne si trovava nell’abitazione quando è scoppiata una discussione con il padrone di casa. La situazione è rapidamente precipitata, trasformandosi in uno scontro fisico violento. Nel corso della colluttazione, il 35enne sarebbe stato colpito con un pugno, perdendo l’equilibrio e rovinando a terra.
Le circostanze precise che hanno portato al decesso restano ancora da chiarire. Gli investigatori stanno cercando di stabilire se la morte sia stata causata direttamente dal colpo ricevuto o piuttosto dalle conseguenze dell’impatto con il pavimento dopo la caduta. Sarà determinante l’autopsia per fare piena luce sulla dinamica e individuare la causa esatta del decesso.
Il proprietario dell’appartamento è stato immediatamente fermato dai militari dell’Arma e posto in stato di arresto. L’accusa nei suoi confronti è quella di omicidio preterintenzionale, una fattispecie che si configura quando dalla condotta violenta di una persona deriva la morte di qualcuno, pur senza che vi fosse l’intenzione di uccidere. In questo caso specifico, l’ipotesi degli inquirenti è che l’uomo non avesse il proposito di provocare la morte del 35enne, ma che le sue azioni violente abbiano avuto conseguenze fatali non premeditate.
Le indagini proseguono per ricostruire con esattezza quanto accaduto e per chiarire i motivi alla base della lite che ha innescato la tragedia.