La Squadra Volante ha bloccato il cittadino straniero alla Bicocca: convalidato l’arresto, disposta la custodia cautelare.
Monza e Brianza – Il personale della Squadra Volante della Questura ha tratto in arresto un cittadino straniero, privo di fissa dimora e già noto alle Forze dell’Ordine, positivo in banca dati per reati inerenti stupefacenti, lesioni personali e violazioni della normativa sul soggiorno.
Alle ore 15:20 circa, la Sala Operativa riceveva una comunicazione relativa alla presenza, presso un distributore di carburante in Viale Libertà a Monza, di un’autovettura risultata oggetto di appropriazione indebita e denunciata nel mese di ottobre. Il veicolo, un SUV Opel “Grandland” di colore bianco, risultava intestato a una società di autonoleggio.
Alla vista della Polizia, il conducente si allontanava con il veicolo, cercando di sottrarsi al controllo di polizia, dando avvio a una serie di spostamenti all’interno del centro abitato. Gli equipaggi della Polizia di Stato appartenenti alla squadra volante seguivano l’autovettura mantenendo costante contatto radio con la Sala Operativa della Questura, coordinando gli interventi in modo da non perdere mai il contatto con l’auto che cercava di disperderli.
Il veicolo percorreva diverse vie cittadine, effettuando cambi di direzione e cercando di sottrarsi al controllo. Dopo alcuni minuti, il conducente abbandonava l’autovettura e proseguiva la fuga a piedi.
Gli agenti raggiungevano il soggetto e lo bloccavano nel parcheggio dell’Università Bicocca – Polo di Medicina – dove veniva immobilizzato in sicurezza.
Nel corso della perquisizione personale veniva rinvenuta la somma di € 1.660 in contanti, sottoposta a sequestro per gli accertamenti previsti.
L’uomo veniva tratto in arresto per resistenza a pubblico ufficiale e reingresso illegale nel territorio dello Stato dopo essere stato rimpatriato e veniva denunciato per ricettazione.
Il soggetto risultava inoltre gravato da precedenti per spaccio di sostanze stupefacenti, lesioni personali e violazioni amministrative in materia di soggiorno.
L’arrestato è stato posto a disposizione del Pubblico Ministero presso la Procura della Repubblica di Monza, in attesa dell’udienza di convalida fissata per la mattina del 5 dicembre 2025, all’esito della quale oltre alla convalida dell’arresto veniva disposta la custodia cautelare in carcere.