Il fotografo reggino è l’unico al mondo a raggiungere tre finali consecutive. Ha portato la città sulla scena internazionale.
Reggio Calabria – Quando talento, visione e identità si intrecciano, il risultato non può che essere straordinario. È la storia di Gaetano Pipitone, fotografo matrimonialista internazionale che ancora una volta porta la sua città e la Calabria sul palcoscenico mondiale della fotografia. Per il terzo anno consecutivo, Pipitone si trova al secondo posto della classifica provvisoria, tra i finalisti del prestigioso FdB Awards, in programma a Madrid, assicurandosi un primato assoluto che lo proietta ora verso il titolo più ambito: Fotografo dell’Anno 2024/2025.
Il FdB Awards, nato nel 2015, è considerato uno dei più importanti premi globali dedicati alla fotografia matrimoniale. Migliaia i professionisti che ogni anno si sfidano, con immagini provenienti da oltre 40 Paesi, valutate da una giuria internazionale composta dai più autorevoli esperti del settore.
Arrivare in finale è un traguardo per pochi: riuscirci per tre anni consecutivi è qualcosa che nessuno aveva mai raggiunto prima. “Essere di nuovo tra i finalisti è una gioia immensa, ma soprattutto un onore”, commenta Pipitone. “Ogni foto è un pezzo della mia Reggio. Credo che il vero potere di un’immagine stia nel riuscire a raccontare non solo quello che si vede, ma quello che si sente.”
Le opere con cui si è distinto anche quest’anno raccontano un mosaico di luce e identità: il mare e le colline reggine, scorci storici trasformati in scenografie poetiche, quella luce unica del Sud che accarezza i volti e parla di emozioni sincere. Reggio Calabria non è uno sfondo, ma un personaggio vivo.
Pipitone è conosciuto anche per il suo approccio creativo e anticonvenzionale alla fotografia di matrimonio, sempre alla ricerca di scatti unici che vadano oltre la tradizione. Tra i più apprezzati, quello diventato iconico e virale che lo ha portato dritto alla finalissima 2025: una serie di immagini che ritraggono le spose nell’atto di distruggere il proprio bouquet. “È un gesto liberatorio, ironico e potentissimo,” racconta sorridendo.
“Quel bouquet simboleggia tutto ciò che si lascia alle spalle e la voglia di iniziare una nuova storia: è diventato un modo per gridare felicità e ribaltare i cliché. E poi… vuoi mettere la grinta di una sposa che fa a pezzi un mazzo di fiori e ride come una bambina? È magia pura!” Una trovata creativa che sta facendo il giro del mondo perché capace di trasformare un simbolo statico in un momento epico, spontaneo e carico di energia – e soprattutto perché nessuno ci aveva mai pensato prima.
Oltre ai premi ottenuti, Gaetano Pipitone è oggi un punto di riferimento per molti fotografi emergenti ed è tra i giudici più richiesti nei concorsi di alto livello, tra cui Italian Master, ProWed Award e Inspiration Photography. Una carriera contraddistinta da tecnica impeccabile, sensibilità artistica e un talento unico nel trasformare istanti in storie destinate a restare.
Adesso gli occhi sono puntati su Madrid, dove nelle prossime settimane verrà incoronato il Fotografo dell’Anno 2025. Qualunque sarà l’esito finale, una cosa è certa: la vittoria di Gaetano Pipitone è già nell’essere riuscito a far brillare Reggio Calabria nel mondo, mostrando come la bellezza di una città possa diventare arte immortale. E mentre la sua terra tifa per lui, resta la consapevolezza che ogni suo scatto non racconta solo un momento, ma un frammento di eternità.