Sfreccia alla vista della polizia e poi aggredisce gli agenti

Dopo la fuga in auto e l’impatto contro un marciapiede, l’uomo aggredisce gli agenti e tenta di scappare a piedi prima dell’arresto.

Verona – Gli agenti delle volanti, durante un normale servizio di perlustrazione e controllo del territorio, hanno notato una Fiat Punto con due soggetti a bordo che, transitando verso Via Villa Cozza, alla vista della pattuglia, ha aumentato considerevolmente la velocità di percorrenza dirigendosi celermente verso Via S. Felice Extra.

Il conducente della Punto, malgrado i segnali luminosi e acustici attivati dagli operatori, che hanno deciso di effettuare un controllo, non ha esitato ad accelerare fino a Via S. Felice Extra dove ha impattato autonomamente contro il marciapiede della sede stradale.

A seguito del sinistro, durante il quale il veicolo ha rischiato di ribaltarsi a causa della guida sconsiderata del conducente, sia per la folle velocità sostenuta sia per le condizioni del manto stradale reso scivoloso dalla pioggia, dall’interno dell’abitacolo ne è uscito indenne il predetto, mentre un secondo soggetto, seduto al lato passeggero, si è dato alla fuga nelle vie limitrofe facendo perdere le proprie tracce.

Durante le fasi del controllo, il conducente – del quale si è notato da subito il forte stato di alterazione – ha assunto un atteggiamento violento, aggressivo e minaccioso nei confronti degli agenti, tentando ripetutamente di colpirli con spintoni e calci fino a provare anche una repentina fuga a piedi in direzione di Via Montorio dove è stato prontamente fermato grazie alla collaborazione di una guardia giurata che ha fornito ausilio con il proprio veicolo di servizio.

Nonostante la resistenza opposta, l’uomo è stato infine bloccato e fatto salire in auto fino in Questura ma, durante il tragitto, ha continuato a mantenere una condotta aggressiva scagliandosi con forza con calci e testate contro i finestrini del veicolo.

Dagli accertamenti esperiti in Questura, l’uomo – già gravato da precedenti per reati contro la persona, in materia di detenzione/spaccio di sostanze stupefacenti e per reati contemplati dal Codice della strada – è stato arrestato per i reati di resistenza, violenza o minaccia a pubblico ufficiale. Il Giudice ha convalidato l’arresto.