Condannato e rimpatriato: il cittadino tunisino lascia l’Italia

L’operazione nazionale “Oscar 18” porta all’espulsione un soggetto gravato da numerosi precedenti giudiziari.

Viterbo – Nell’ambito dell’operazione nazionale denominata “Oscar 18”, personale della polizia di Stato della Questura ha eseguito il rimpatrio di un cittadino tunisino già detenuto presso il locale Istituto di pena “Nicandro Izzo” dove stava scontando la condanna a due anni e quattro mesi di reclusione, emessa perché resosi responsabile dei reati di furto aggravato, furto e resistenza a pubblico ufficiale.

L’accompagnamento alla frontiera è stato disposto sulla base della valutata pericolosità sociale del condannato, gravato da numerosi pregiudizi giudiziari e di polizia per reati contro il patrimonio, in materia di armi e di stupefacenti, e destinatario della misura alternativa alla pena detentiva dell’espulsione dal territorio dello Stato.

L’espulsione, applicata dall’ufficio di sorveglianza con istruttoria curata dall’ufficio immigrazione della Questura, è stata eseguita con scorta assicurata da operatori della polizia di Stato fino al paese d’origine.