Aggressione al pronto soccorso: operatrice presa a pugni

Allarme anti-aggressione attivato e intervento fulmineo della polizia: il 42enne marocchino è stato arrestato e trattenuto in Questura.

Udine – La polizia di Stato ha tratto in arresto un cittadino marocchino di 42 anni, resosi responsabile di aggressione ai danni di un’operatrice socio-sanitaria dell’Ospedale Santa Maria della Misericordia. L’uomo aveva fatto accesso al pronto soccorso nella precedente mattinata per abuso di alcol e, in attesa di essere visitato, ha mantenuto un atteggiamento molesto e poco collaborativo con i sanitari, fino al punto di denudarsi e girare per il reparto sventolando il pannolone che gli era stato applicato.

Un’operatrice socio-sanitaria ha tentato quindi di riportare il paziente a letto, ma questo l’ha colpita al volto con un pugno. E’ stato quindi attivato il sistema di allarme anti-aggressione direttamente collegato con la sala operativa della Questura, presente da qualche mese presso il pronto soccorso a tutela del personale sanitario, così permettendo un immediato intervento degli operatori della squadra volante.

L’uomo, già noto alle forze dell’ordine, ha continuato a mantenere anche nei confronti degli agenti intervenuti, un atteggiamento violento; pertanto, considerata la gravità del fatto e i precedenti dello straniero, è stato tratto in arresto e trattenuto presso le camere di sicurezza della Questura, in attesa del giudizio direttissimo.