L’uomo è ritenuto responsabile di trasporto illecito di migranti, tra cui donne e bambini nascosti in rimorchi refrigerati.
Bari – Nel pomeriggio del 7 novembre 2025, la polizia di Stato ha eseguito un mandato d’arresto europeo emesso dall’Autorità Giudiziaria belga nei confronti di un cittadino afghano di 40 anni, richiedente asilo, ritenuto responsabile del reato di favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
L’uomo avrebbe organizzato e compiuto diversi trasporti illeciti di migranti, tra cui donne e bambini piccoli, nascondendoli all’interno di rimorchi refrigerati lungo l’autostrada Paris-Lille, con l’obiettivo di raggiungere il Regno Unito.
Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Bari, al termine di un’attività info-investigativa approfondita, hanno accertato la presenza del cittadino afghano sul territorio nazionale, nella provincia di Milano.
All’avvicinarsi del suo arrivo nella città di Bari, il 40enne è stato individuato mediante appostamenti nel quartiere Libertà. Pedinato fino ai giardini di Piazza Garibaldi, nei pressi della Stazione Ferroviaria di Bari Centrale, è stato fermato e arrestato in esecuzione del mandato d’arresto europeo (MAE).
L’uomo è stato associato alla Casa Circondariale di Bari e messo a disposizione del Presidente della Corte d’Appello di Bari per le determinazioni del caso.