L’anziano è stato scaraventato a terra e minacciato di morte. Ricoverato con 21 giorni di prognosi. Denunciato il figlio.
Vibo Valentia – Un drammatico episodio di violenza domestica ha scosso la cittadina calabrese, quando un uomo ha alzato le mani contro il proprio padre quasi centenario nel tentativo di estorcergli denaro. La vicenda si è consumata tra le mura domestiche e si è conclusa con una denuncia per violenza e tentativo di estorsione.
Tutto è iniziato con l’ennesima richiesta di denaro da parte del figlio. Di fronte al rifiuto del genitore, la situazione è degenerata rapidamente: l’uomo ha reagito con inaudita violenza, afferrando il padre e scagliandolo violentemente contro il pavimento. Non pago, ha proseguito con intimidazioni verbali di estrema gravità, arrivando a pronunciare minacce di morte nei confronti dell’anziano.
Una volta che l’aggressore ha lasciato l’abitazione, il novantasettenne – nonostante il trauma fisico e psicologico subito – ha trovato la forza di raggiungere il telefono e comporre il numero unico delle emergenze. L’allarme al 112 ha fatto scattare immediatamente i soccorsi.
Sul posto è intervenuta un’ambulanza che ha trasportato la vittima al pronto soccorso cittadino. Il personale medico ha riscontrato numerose contusioni su tutto il corpo, certificando lesioni che richiederanno tre settimane di cure per la completa guarigione.
Le forze dell’ordine hanno avviato subito le verifiche del caso, raccogliendo la testimonianza dell’anziano e ricostruendo la dinamica dell’accaduto. Al termine degli accertamenti investigativi, gli agenti della Questura hanno formalizzato una denuncia all’autorità giudiziaria a carico del responsabile, contestandogli sia il reato di lesioni personali che quello di tentata estorsione.