Cocaina e soldi nascosti nel termosifone

Operazione antidroga della GdF: sequestrati oltre 63mila euro in contanti, cocaina e marijuana. Un arresto e due denunce.

Vicenza – Le fiamme gialle del Comando Provinciale hanno condotto un’attività di polizia giudiziaria nel settore dello spaccio di cocaina nel cuore del capoluogo berico, che ha portato all’arresto di un soggetto in flagranza di reato per traffico di sostanze stupefacenti, alla denuncia di altri due rispettivamente per spaccio e ricettazione, nonché al sequestro di oltre 63mila euro in contanti.

L’operazione origina dall’intensificazione dell’azione di contrasto ai traffici illeciti e di repressione delle condotte di traffico e consumo di sostanze stupefacenti e psicotrope che ha permesso l’individuazione di alcune filiere di spaccio locali.

In tale ambito, i militari del Gruppo Vicenza hanno effettuato una serie di perquisizioni locali e personali di iniziativa che hanno permesso di rinvenire cocaina e marijuana nella disponibilità di uno dei soggetti che deteneva nella sua abitazione oltre 52.000 euro in contanti in banconote di diversi tagli, occultati all’interno di un termosifone e tutto l’occorrente per il confezionamento dello stupefacente.

I finanzieri, pertanto traevano in arresto in flagranza di reato il soggetto segnandolo alla competente Autorità Giudiziaria. Successivamente, le analoghe attività di perquisizione consentivano di trovare, nella disponibilità di altri soggetti coinvolti, ulteriori 11.400 euro circa in contanti, per i quali non è stata giustificata la provenienza lecita.

Le attività complessivamente svolte, anche con l’ausilio delle unità cinofile del Gruppo Padova, hanno permesso di sottoporre a sequestro 63.565 euro in contanti, ritenuti proventi illeciti delle attività di spaccio poste in essere dagli indagati, risultati per altro tutti senza alcun impiego lavorativo, 135 grammi di cocaina e 6,3 gr di marijuana. I risultati di servizio conseguiti dalla Guardia di Finanza testimoniano il costante impegno assicurato dal Corpo nella incessante opera di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti.