Cittadino albanese catturato grazie alla cooperazione tra Polizia degli Emirati e autorità italiane su mandato della DDA di Roma.
Roma – Ad Abu Dhabi, la Polizia degli Emirati Arabi Uniti, con il contributo del Servizio di Cooperazione Internazionale di Polizia (SCIP), ha tratto in arresto un cittadino albanese.
La cattura è avvenuta in relazione al provvedimento di ricerca internazionale del latitante, cosiddetto Red Notice, richiesto dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma, poiché l’uomo è ritenuto il mandante di un omicidio, avvenuto il 20 settembre 2020 sulla spiaggia di Torvajanica, a Pomezia, in un luogo affollato di bagnanti.
Le indagini, condotte congiuntamente dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Roma, dalla Squadra Mobile della Questura di Roma e dallo SCO della Polizia di Stato, hanno permesso di acquisire un quadro accusatorio solido nei confronti dell’indagato, che avrebbe ordinato l’omicidio e pagato 150.000 euro in contanti come compenso per l’esecuzione.
Per quel delitto, la Corte d’Assise di Frosinone ha già condannato all’ergastolo due persone: una come esecutore materiale e l’altra per concorso.
L’uomo arrestato è inoltre imputato in un altro procedimento penale, poiché ritenuto uno dei principali canali di approvvigionamento di cocaina di un’organizzazione criminale attiva a Roma, smantellata dal Comando Provinciale dei Carabinieri di Roma con una operazione di polizia giudiziaria eseguita il 18 marzo 2025.
Durante quella stessa operazione, successiva all’arresto del responsabile dell’omicidio, l’indagato si era sottratto alla cattura, spostando la propria base operativa negli Emirati Arabi, temendo di essere raggiunto dall’azione investigativa coordinata dalla Procura della Repubblica di Roma.