Un pastore maremmano di 45 chili ha attaccato i proprietari. S’indaga sulle cause dell’attacco, forse conflitti nel branco.
Genova – Una donna rischia di perdere un braccio dopo essere stata assalita dal proprio cane insieme al coniuge nella serata di sabato a Mignanego, nell’entroterra genovese. I due proprietari sono stati vittime dell’aggressione da parte di un pastore maremmano di quarantacinque chili, uno dei tre esemplari che vivevano con la coppia.
Le squadre di soccorso hanno incontrato difficoltà nel contenere l’animale per poter assistere i feriti, entrambi sulla cinquantina. La donna è giunta al pronto soccorso del San Martino in condizioni critiche, con lesioni devastanti a un braccio. L’uomo, ferito al petto, ha riportato traumi meno gravi ed è stato trasferito al Villa Scassi di Sampierdarena con un codice di media urgenza.
Le cause scatenanti dell’attacco rimangono da chiarire, ma gli esperti stanno valutando l’ipotesi di tensioni gerarchiche tra gli animali presenti nell’abitazione. Sul luogo sono intervenuti i militari dell’Arma, il veterinario dell’azienda sanitaria locale e un’organizzazione specializzata nel soccorso animale, che hanno tranquillizzato il pastore maremmano con sedativi e lo hanno condotto presso la struttura di accoglienza Montecontessa nel capoluogo ligure.