Diversi studenti soccorsi dopo aver respirato vapori irritanti. Forze dell’ordine al lavoro per chiarire la dinamica: non si esclude l’ipotesi dolosa.
Pescara – Una mattinata che doveva essere come tutte le altre si è trasformata in un’emergenza sanitaria per un liceo di Pescara. Poco dopo l’inizio delle lezioni, un evento inatteso ha costretto la dirigenza a far sgomberare l’intera struttura scolastica, con oltre mille alunni che hanno dovuto lasciare le classi.
All’interno di una delle aule si sarebbe diffusa una sostanza dalle proprietà irritanti o potenzialmente nocive, la cui origine resta ancora oggetto di accertamento. Diversi giovani hanno manifestato sintomi di malessere e problemi nel respirare normalmente, rendendo necessario l’intervento immediato dei soccorsi. La scuola ha risposto prontamente attivando le procedure d’emergenza previste per questi casi.
L’area antistante l’edificio si è rapidamente riempita di studenti in attesa che i controlli ambientali dessero esito positivo per un eventuale rientro. Nel frattempo, le squadre di emergenza hanno organizzato l’assistenza necessaria.
La risposta dei mezzi di emergenza è stata consistente: numerose ambulanze delle organizzazioni Life e Misericordia hanno raggiunto il sito, affiancate dai pompieri e dagli agenti della questura. Il personale medico ha valutato le condizioni dei ragazzi interessati, disponendo il trasferimento di alcuni presso varie strutture ospedaliere cittadine per controlli più approfonditi. Per fortuna, le condizioni cliniche degli interessati non desterebbero particolare allarme.
Il flusso dei mezzi di soccorso tra l’istituto e i presidi sanitari prosegue per assicurare copertura completa a chiunque ne abbia bisogno. Si sta considerando la possibilità di installare un Posto Medico Avanzato direttamente in loco per ottimizzare la gestione dell’emergenza e offrire supporto rapido a eventuali altri casi.
I vigili del fuoco stanno effettuando rilievi accurati per identificare con precisione quale agente abbia causato i disturbi agli studenti.