Fermati un croato con 178 grammi di marijuana e uno svizzero ricercato per traffico di droga. Operazioni mirate alla sicurezza collettiva.
Trieste – Nell’ambito del rafforzamento dei controlli economico-finanziari del territorio, condivisi con la Prefettura, i militari appartenenti alla Compagnia di Muggia hanno portato a termine due distinte operazioni di servizio che hanno permesso di trarre in arresto due soggetti, di nazionalità rispettivamente croata e svizzera, nonché di procedere al sequestro di 178 grammi di sostanza stupefacente.
Il primo intervento è avvenuto presso il valico di confine di Fernetti, dove una pattuglia del Nucleo Mobile ha controllato un autoveicolo con targa estera condotto da un cittadino di nazionalità croata. Insospettiti da un forte odore proveniente dal mezzo, i militari operanti hanno eseguito un’accurata ispezione del veicolo e degli effetti personali del conducente, rinvenendo all’interno di un borsone sostanza presumibilmente stupefacente, abilmente confezionata e occultata.
Il successivo esame speditivo effettuato tramite kit drop-test confermava si trattasse di marijuana. In considerazione del quantitativo, pari a 178 grammi, e delle modalità di occultamento, la sostanza rinvenuta non è risultata destinata ad un uso personale, pertanto, oltre al sequestro della stessa, si procedeva anche a trarre in arresto in flagranza di reato il possessore.
Su delega della Procura della Repubblica sono in corso gli approfondimenti per stabilire eventuali connessioni con fenomeni di criminalità organizzata. In merito a tale servizio, si puntualizza che il procedimento penale nei confronti dell’indagato è ancora in fase di indagini preliminari, che la sua responsabilità effettiva sarà vagliata nel corso del successivo processo e che non sono state fornite le generalità dell’indagato né elementi per la sua identificazione.
Nel corso della seconda attività, invece, presso il valico stradale di Pese, veniva individuato un autoveicolo straniero, con a bordo un soggetto di nazionalità svizzera, in procinto di lasciare il territorio nazionale. All’esito del controllo condotto emergeva a carico dello stesso la pendenza, per la pronta esecuzione, di un ordine di carcerazione emesso dalla Procura Generale presso la Corte D’Appello di Brescia, per il reato di detenzione e traffico di sostanze stupefacenti.
Pertanto, dopo aver proceduto all’effettuazione dei rilievi necessari per la formale identificazione del condannato, si è proceduto all’arresto e alla traduzione dello stesso presso la Casa Circondariale di Trieste.
Le presenti attività di servizio rivestono un’importante finalità preventiva e sociale.
Il contrasto ai fenomeni illeciti, come nel caso specifico il traffico di sostanze stupefacenti, ed il rintraccio di soggetti con pendenze giudiziarie, mirano infatti a tutelare la sicurezza della collettività e il rispetto della legalità contrastando, nel contempo, efficacemente l’immissione di droghe nel mercato illecito.