Un 35enne ha impugnato una pistola e si è chiuso nell’abitazione. I genitori hanno dato l’allarme e sono usciti.
Ciampino – Un uomo di 35 anni si è barricato in casa armato di pistola nella mattinata di domenica 12 ottobre, intorno alle 9. L’episodio è avvenuto a Ciampino, non lontano dall’aeroporto, e da ore un negoziatore dei carabinieri sta cercando di convincerlo a uscire e a consegnare l’arma.
A lanciare l’allarme sono stati i genitori del trentacinquenne, che si trovavano inizialmente nell’abitazione insieme al figlio. La coppia è riuscita a uscire e ha chiamato il 112. I carabinieri della stazione locale sono intervenuti immediatamente, seguiti da un negoziatore dell’Arma che da questa mattina sta tentando di stabilire un dialogo con l’uomo per risolvere la situazione in sicurezza.
Secondo le informazioni raccolte dai militari, il trentacinquenne è rimasto solo all’interno dell’abitazione dopo l’uscita dei genitori. Sta impugnando quella che sembra una pistola, ma i carabinieri non hanno ancora potuto accertare se si tratti di un’arma vera o di una replica.
L’intera abitazione è circondata dai militari dell’Arma della compagnia di Ciampino che presidiano la zona per evitare che la situazione possa degenerare. Sul posto, a distanza dall’appartamento, sono presenti anche le équipe del 118 pronte a intervenire qualora dovesse rendersi necessario un soccorso medico.
L’obiettivo del negoziatore è quello di tranquillizzare l’uomo, convincerlo ad abbandonare l’abitazione e a consegnare volontariamente la pistola, scongiurando il rischio che possa compiere azioni pericolose per sé o per altri. Le operazioni di mediazione proseguono da diverse ore senza che finora si sia giunti a una soluzione.