Evacuati 50 residenti, otto persone ricoverate per intossicazione. Le vittime sono un uomo di 55 anni e i suoi genitori anziani.
Cornaredo – Tre persone hanno perso la vita in un drammatico rogo che si è sviluppato durante la notte in un’abitazione di Cornaredo, nella provincia di Milano. Le fiamme sono divampate attorno alle 4:30 in un alloggio situato al primo piano di una palazzina in via Cairoli.
Le vittime fanno parte dello stesso nucleo familiare: si tratta di un uomo di 55 anni e dei suoi genitori anziani, rispettivamente di 88 e 85 anni. I pompieri sono giunti tempestivamente sul luogo della tragedia.
Il condominio interessato dall’incendio conta quattro piani. L’intera popolazione dello stabile, composta da cinquanta persone distribuite in diciassette alloggi, è stata fatta evacuare per precauzione. Il personale medico ha visitato diciannove persone direttamente sul posto, mentre otto di loro hanno necessitato il ricovero ospedaliero a causa dell’esposizione ai fumi tossici. Fortunatamente, nessuno dei ricoverati versa in condizioni critiche.
Le squadre dei pompieri sono arrivate con un importante dispiegamento di mezzi: tre veicoli con pompe, una scala meccanica, un camion cisterna, due veicoli di supporto logistico e un responsabile tecnico. Durante le operazioni di salvataggio, tre vigili hanno riportato ferite lievi: uno di questi è stato portato in ospedale e successivamente dimesso. Le autorità stanno effettuando le verifiche necessarie per individuare l’origine del sinistro. Le indagini sono condotte dai militari dell’Arma di Corsico.
Nel frattempo si sono concluse le operazioni di bonifica e rimozione dei materiali pericolanti nell’alloggio colpito dalle fiamme. Rimane presente sul luogo un mezzo del distaccamento di Rho per permettere ai cinquanta sfollati di prelevare oggetti personali dalle proprie case. La palazzina è stata dichiarata non abitabile. È inoltre intervenuta la squadra specializzata nell’investigazione sugli incendi della Direzione Regionale dei vigili del fuoco che, collaborando con i carabinieri di Corsico, dovrà stabilire la dinamica del rogo, che al momento sembrerebbe di origine accidentale.