Tragedia a San Vittore: due detenuti morti per sospetta overdose

Emergenza nel carcere milanese dove altri reclusi hanno accusato malori: in corso maxi perquisizione per trovare stupefacenti, struttura al doppio della capienza prevista.

Milano – Due detenuti hanno perso la vita all’interno del carcere di San Vittore a Milano, mentre altri reclusi hanno accusato malori. Le condizioni di questi ultimi non desterebbero particolare preoccupazione. L’ipotesi principale su cui stanno lavorando gli inquirenti è quella di un’intossicazione da oppioidi che avrebbe provocato una serie di overdose all’interno della struttura penitenziaria. Gli episodi hanno coinvolto detenuti ospitati in tre sezioni differenti del carcere.

La polizia penitenziaria ha immediatamente avviato un’operazione di perquisizione su larga scala all’interno del penitenziario milanese, con l’obiettivo di rintracciare sostanze stupefacenti che sarebbero state introdotte nella struttura. Le sostanze stupefacenti rappresentano la pista principale sia per i due decessi che per i malori registrati tra i detenuti.

Secondo quanto riferito da fonti sindacali, la casa circondariale Francesco De Cataldo – nome ufficiale del carcere di San Vittore – sta affrontando nelle ultime settimane un drammatico problema di sovraffollamento. Il numero di detenuti presenti nella struttura sarebbe infatti il doppio rispetto alla capienza prevista, una situazione che aggrava ulteriormente le già difficili condizioni della gestione penitenziaria e potrebbe aver favorito la circolazione di sostanze illecite all’interno dell’istituto.