Diciotto sono atterrati a Fiumicino, otto a Milano. Tajani: “Chi non ha firmato il rilascio tornerà la prossima settimana”.
Roma – Sono rientrati in Italia nella tarda serata di sabato 26 membri della Global Sumud Flotilla. Diciotto di loro sono atterrati poco prima della mezzanotte all’aeroporto di Roma Fiumicino con un volo proveniente da Istanbul, mentre gli altri otto sono arrivati a Milano. Per altri 15 italiani che non hanno sottoscritto il documento di rilascio volontario sarà necessario attendere l’espulsione formale.
“Altri 15 attivisti rimarranno ancora per due o tre giorni in Israele perché non hanno voluto firmare la liberatoria e quindi dovranno essere giudicati”, ha dichiarato il ministro degli Affari Esteri Antonio Tajani, aggiungendo: “Credo che all’inizio della prossima settimana torneranno in Italia anche loro”.
Il responsabile della Farnesina ha fornito rassicurazioni sulle condizioni degli italiani ancora trattenuti: “Stanno tutti bene, c’è stata la visita consolare e abbiamo chiesto alle autorità israeliane di rispettare tutti i diritti degli italiani che sono lì in stato di fermo. Sono in limitazione della libertà, però è importante che ci sia anche un trattamento individuale non violento e che siano rispettati tutti i loro diritti, quindi gli abbiamo chiesto di migliorare ancora le condizioni”.