Uccise il marito con una coltellata: 30enne arrestata

La donna aveva raccontato di un incidente mentre cucinava, ma le indagini hanno smentito la sua versione.

San Severo – Una donna di 30 anni residente a San Severo, in provincia di Foggia, è finita in carcere con l’accusa di aver ucciso volontariamente il compagno, anche lui trentenne. Il tragico episodio risale al 5 marzo scorso, quando l’uomo è stato colpito all’addome mentre si trovava all’interno dell’abitazione che condivideva con la donna.

L’arresto è scattato in seguito a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Foggia, su istanza della Procura locale. La vittima era stata trasportata d’urgenza in ospedale dal personale del 118 dopo essere stata trovata con una grave ferita all’addome, inferta con un grosso coltello da cucina. Nonostante i soccorsi, l’uomo morì dopo poche ore.

A insospettire i carabinieri sono state le dichiarazioni contrastanti fornite dalla compagna della vittima. In un primo momento, la donna aveva parlato di un incidente domestico: secondo il suo racconto, stava tagliando delle cipolle in cucina quando il compagno l’avrebbe aggredita, strattonandola e tirandole i capelli. Lei teneva in braccio il loro bambino di un anno e, nel tentativo di proteggere il piccolo e liberarsi dalla presa dell’uomo, avrebbe accidentalmente conficcato il coltello nell’addome del compagno.

I riscontri investigativi hanno però contraddetto questa versione. I rilievi effettuati sul luogo del delitto, le analisi tecniche e soprattutto la perizia medico-legale, secondo gli inquirenti, hanno smentito quanto sostenuto dalla donna, che nel corso delle settimane ha modificato più volte la sua ricostruzione dei fatti. Secondo gli investigatori, tra la vittima e la compagna i litigi e le discussioni erano ormai all’ordine del giorno.