I medici hanno dovuto procedere con un complesso intervento di ricostruzione facciale, applicando ben 60 punti di sutura.
Bibione – Un pomeriggio di gioco si è trasformato in tragedia al parco comunale del Donatore di Bibione, in provincia di Venezia. Una bambina di soli sette anni è stata brutalmente aggredita al volto da un bulldog lasciato libero dai proprietari, riportando ferite così gravi da richiedere un delicato intervento di ricostruzione facciale con 60 punti di sutura.
La piccola si trovava al parco in compagnia della sua babysitter quando è avvenuto l’impensabile. Il bulldog, che vagava liberamente nell’area verde senza guinzaglio né museruola, si è avventato improvvisamente sulla bambina mordendola violentemente al viso. Un attacco fulmineo che non ha lasciato scampo alla vittima, troppo piccola per difendersi.
I proprietari del cane si sono immediatamente precipitati per cercare di immobilizzare l’animale, mentre la tata tentava disperatamente di soccorrere la bambina che presentava ferite profonde e sanguinanti. Una scena drammatica che ha richiesto l’intervento immediato dei sanitari del 118, allertati dai presenti.
Il trasferimento d’urgenza prima al pronto soccorso locale e poi all’ospedale di Udine si è reso necessario vista la gravità delle lesioni riportate dalla piccola. I medici hanno dovuto procedere con un complesso intervento di ricostruzione facciale, applicando ben 60 punti di sutura per cercare di limitare i danni permanenti.
Le autorità competenti hanno avviato un’inchiesta per accertare le responsabilità dell’accaduto. I proprietari del bulldog rischiano pesanti accuse per lesioni colpose gravissime, oltre a sanzioni amministrative per la custodia non corretta dell’animale.