Scende dall’auto in panne e muore investito sull’A4

La vittima è un uomo di 53 anni, rimasto a piedi per un guasto alla vettura. È caccia al conducente in fuga.

Novara – Un drammatico incidente stradale si è verificato nella notte sull’autostrada A4 Torino-Milano. Un uomo di 53 anni residente a Trieste ha perso la vita dopo essere stato investito da un veicolo che non si è fermato a prestare soccorso.

La vittima si trovava presumibilmente in difficoltà per un guasto alla propria auto, probabilmente rimasta senza carburante. Verso l’una di notte, l’uomo ha parcheggiato il veicolo in una piazzola di sosta nei pressi del ponte sul fiume Agogna, nel territorio di Novara, e ha iniziato a camminare lungo la carreggiata in direzione Milano.

Durante il tragitto a piedi, il 53enne è stato travolto mortalmente da un veicolo – probabilmente un’automobile o un autotreno – il cui conducente non si è fermato dopo l’impatto, dandosi alla fuga. L’investimento è avvenuto nella corsia di sorpasso, suggerendo che la vittima stesse attraversando la sede stradale al momento dello schianto.

L’allarme è stato dato da altri automobilisti in transito, ma quando i soccorritori del 118 sono giunti sul posto non hanno potuto fare altro che constatare il decesso dell’uomo.

La vittima lavorava come autista professionale per un’azienda triestina specializzata nel trasporto di materiali pericolosi. La sera precedente l’incidente si trovava nella zona di Chivasso, in provincia di Torino, e stava probabilmente facendo ritorno a casa quando si è verificato il guasto che lo ha costretto a fermarsi.

Gli agenti della Polizia Stradale hanno avviato le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente e identificare il responsabile della fuga. Le forze dell’ordine stanno esaminando le riprese delle telecamere di sorveglianza lungo il tratto autostradale e raccogliendo eventuali testimonianze di altri conducenti che potrebbero aver assistito alla scena.

La scarsa illuminazione notturna del tratto stradale potrebbe aver contribuito alla tragedia, rendendo difficile per gli automobilisti individuare la presenza di un pedone sulla carreggiata. Tuttavia, l’intensità dell’impatto lascia pochi dubbi sul fatto che chi ha investito l’uomo si sia reso conto dell’accaduto.

Il conducente fuggiasco rischia ora gravi accuse penali per omicidio stradale e omissione di soccorso. Le indagini proseguono per assicurare alla giustizia chi ha abbandonato un uomo morente sull’asfalto.