La Questura ha disposto la sospensione dell’attività di un bar per quasi un mese dopo l’arresto di un cliente trovato con droga. Il locale, già oggetto di precedenti chiusure, era noto per episodi di violenza e risse.
Varese – La Polizia di Stato ha notificato al titolare di un bar situato nel centro di Carnago un provvedimento con cui il Questore ha ordinato la chiusura dell’esercizio pubblico per 20 giorni.
L’attività istruttoria condotta dalla Divisione Polizia Amministrativa della Questura è stata avviata a seguito di controlli dei Carabinieri di Carnago. L’ultimo intervento ha portato all’arresto di un cliente trovato con un ingente quantitativo di sostanze stupefacenti e alla denuncia di un altro avventore per lo stesso reato.
Il locale era già stato chiuso nel luglio 2024, sempre su proposta dei Carabinieri, dopo che due clienti erano stati sorpresi con droga per uso personale e erano stati rinvenuti e sequestrati 20 involucri di marijuana per un peso complessivo superiore a 60 grammi.
Inoltre, nei mesi precedenti, il bar si era reso teatro di risse, aggressioni e danneggiamenti, divenendo un luogo frequentato da soggetti pregiudicati e con problemi legati all’abuso di alcol, turbando l’ordine e la sicurezza pubblica.
Alla luce delle evidenze raccolte, il Questore Carlo Mazza ha disposto la sospensione della licenza del locale ai sensi dell’articolo 100 del T.U.L.P.S., a tutela dell’ordine pubblico e della sicurezza dei cittadini.