Sequestrati anabolizzanti a bodybuilder: indagini sulla filiera del doping

La Guardia di Finanza ha scoperto compresse e fiale di steroidi tra Isernia e L’Aquila. L’uomo deferito in stato di libertà.

Isernia – Un’operazione della Guardia di Finanza di Isernia ha portato al sequestro di un ingente quantitativo di sostanze anabolizzanti e farmaci dopanti. A finire nei guai è un bodybuilder originario di Napoli, fermato dai militari nell’ambito del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti.

Durante un accurato controllo veicolare, le Fiamme Gialle hanno rinvenuto numerose compresse di anabolizzanti. L’attività è poi proseguita con una perquisizione domiciliare in provincia dell’Aquila, dove sono state scoperte ulteriori compresse e fiale di steroidi e sostanze dopanti.

L’uomo è stato denunciato a piede libero alla Procura della Repubblica di Isernia per le violazioni previste dagli articoli 586 bis e 648 del Codice penale e dall’articolo 73 del DPR 309/1990 (Testo Unico sugli stupefacenti).

Le indagini ora mirano a ricostruire la filiera organizzativa e logistica che ha permesso l’immissione sul mercato di tali sostanze illegali. Tra i farmaci sequestrati figura anche l’efedrina, utilizzata sia per la produzione illecita di anfetamine sia come sostanza dopante nello sport. L’Agenzia Mondiale Antidoping la inserisce tra le sostanze vietate, e l’uso prolungato può provocare gravi danni al cuore e al miocardio.

“La Guardia di Finanza – sottolineano dal Comando provinciale – prosegue con fermezza l’impegno contro la diffusione di farmaci e sostanze dopanti illegali, a tutela della salute pubblica e della legalità”.