Il fuggitivo, nascosto tra la merce di un autoarticolato diretto in Albania, era ricercato per gravi reati commessi nel febbraio 2025.
Bari – I Finanzieri del II Gruppo Bari, in servizio presso il porto cittadino, hanno individuato e arrestato – con il supporto degli agenti della Polizia di Frontiera – un latitante ricercato a livello internazionale, nascosto tra la merce contenuta in un autoarticolato sottoposto a controllo.
Nel corso dei controlli ordinari su merci, mezzi e passeggeri in uscita dal territorio dello Stato e diretti in Paesi extra-Schengen, le Fiamme Gialle hanno effettuato un’accurata ispezione di un autoarticolato in procinto di imbarcarsi per l’Albania, che trasportava materiale elettrico. Introducendosi fisicamente tra la merce stivata, i militari hanno scoperto la presenza di un uomo di origine albanese, nascosto tra i vari bancali.
Dagli accertamenti condotti tramite le banche dati e grazie ai riscontri effettuati insieme agli agenti della Polizia di Frontiera, è emerso che il soggetto era destinatario di un mandato di cattura internazionale emesso il 10 febbraio 2025 dal Tribunale di prima istanza di Valona (First Instance Court General Jurisdiction of Vlore/Albania). L’uomo, ritenuto di elevata pericolosità sociale, era ricercato da mesi per i reati di maltrattamenti domestici, rapimento e minacce, commessi in Albania nel febbraio 2025.
Dopo l’arresto, il latitante è stato condotto presso la casa circondariale di Bari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria competente.