Un pomeriggio ad alta tensione a Cornigliano e Bolzaneto: arresti, inseguimenti tra i binari e banconote false sequestrate.
Genova – Giornata movimentata per la Polizia di Stato di Genova, impegnata su più fronti tra rapine, aggressioni e truffe.
In Piazza Vittorio Veneto, un agente del Commissariato Cornigliano, libero dal servizio, ha assistito in diretta a una rapina ai danni di un anziano. Due giovani lo hanno distratto per strappargli il cellulare, ma l’agente è intervenuto bloccandoli. Alla vista della divisa, uno dei rapinatori ha reagito con un violento pugno allo sterno prima di tentare la fuga. Il 20enne algerino è stato arrestato e consegnato agli uomini della volante, mentre sono in corso le ricerche del complice. Il telefono è stato recuperato e restituito alla vittima.
Poco dopo, in via Canepari, tre giovani hanno preso di mira un supermercato. Il 24enne marocchino fungeva da palo, mentre un 18enne e un 20enne occultavano merce negli zaini. Scoperti, hanno tentato di fuggire tra i binari ferroviari, costringendo alla sospensione del traffico per diversi minuti. Due di loro sono stati trovati nascosti in un casolare abbandonato. Arresti e denunce a vario titolo sono scattati per rapina impropria, resistenza a pubblico ufficiale e interruzione di pubblico servizio.
Non è finita: in Bolzaneto, un 18enne ha tentato di pagare una consegna a domicilio con una banconota falsa da 100 euro. All’interno della sua abitazione la Polizia ha trovato altre 97 banconote dello stesso taglio e circa 6 grammi di hashish. Il giovane è stato denunciato per tentata truffa e segnalato come assuntore di droga.