L’episodio è avvenuto all’Arcispedale Sant’Anna: la vittima ha riportato lesioni guaribili in tre giorni. Indagano i carabinieri.
Ferrara – Ancora una violenza al pronto soccorso, stavolta quello dell’Arcispedale Sant’Anna di Ferrara, dove un’infermiera è stata aggredita da due giovanissimi pazienti nelle prime ore di ieri. La donna, colpita al volto e sotto choc, ha riportato lesioni giudicate guaribili in tre giorni.
Secondo quanto ricostruito, riporta l’Ansa, tutto è iniziato con l’arrivo in ambulanza di un ragazzo di 16 anni, in preda a un forte stato di agitazione psicofisica. Durante la visita, il giovane ha iniziato a strappare la strumentazione medica per la rilevazione dei parametri vitali, gettandola a terra, e subito dopo ha insultato e colpito l’infermiera. Non solo: il minorenne ha anche sputato contro il medico di turno.
La situazione è precipitata quando la vittima, spaventata, ha lasciato l’ambulatorio e si è trovata davanti la sorella del ragazzo, una 18enne, che l’ha colpita con un calcio, inveendo contro di lei.
Solo l’intervento dei carabinieri della Sezione Radiomobile di Ferrara, insieme al padre dei due giovani, è riuscito a riportare la calma. La ragazza maggiorenne è stata arrestata per lesioni personali a esercente la professione sanitaria e successivamente rimessa in libertà su disposizione della Procura di Ferrara. Il fratello minorenne, invece, è stato denunciato alla Procura per i Minorenni di Bologna per le stesse accuse e per oltraggio a pubblico ufficiale.