Colto sul fatto in un parco cittadino, l’uomo era già stato sorpreso pochi giorni fa nello stesso luogo. Ora è ai domiciliari in attesa del processo.
Latina – Nel tardo pomeriggio di martedì 2 settembre 2025, la Polizia di Stato di Latina è intervenuta in un parco cittadino dopo l’attivazione di un dispositivo elettronico d’emergenza da parte di una donna già tutelata da una misura cautelare.
La vittima aveva notato l’ex compagno a circa venti metri di distanza, intento a osservarla insistentemente. Impaurita, si era rifugiata dietro alcune giostre prima di chiedere aiuto con il tasto d’allarme.
Non era la prima violazione: il 27 agosto scorso l’uomo era già stato sorpreso nello stesso parco, episodio per il quale era stata avanzata una richiesta di aggravamento della misura.
Questa volta, colto in flagranza, è stato arrestato per violazione dei provvedimenti di allontanamento e del divieto di avvicinamento ai sensi dell’art. 387-bis del Codice Penale.
Informata la Procura della Repubblica di Latina, il Pubblico Ministero ha disposto per l’arrestato la misura degli arresti domiciliari in attesa dell’udienza di convalida con rito direttissimo, fissata per mercoledì 3 settembre alle ore 9:00 presso il Tribunale di Latina.