Il femminicidio in località Votraci. La vittima è Tina Sgarbini, 47 anni e madre di tre figli. L’uomo è fuggito ed è ricercato dai carabinieri. La lettera alla madre: “Ho fatto una cavolata”.
Salerno – Ennesimo femminicidio, stavolta a Montecorvino Rovella, nel Salernitano. Una donna di 47 anni, Assunta Sgarbini – per tutti Tina –, è stata trovata senza vita all’interno della propria abitazione in località Votraci. A ucciderla sarebbe stato l’ex compagno di 36 anni, Christian Persico, che secondo le prime ricostruzioni l’avrebbe strangolata al culmine di una lite, prima di fuggire facendo perdere le proprie tracce.
Ad allertare i carabinieri sarebbero stati i parenti di lui: non sentendo la coppia, si sono preoccupati e li hanno contattati.
Secondo quanto finora ricostruito dai militari dell’Arma, l’ennesima discussione tra i due sarebbe degenerata quando l’uomo ha insistito per riallacciare la relazione, iniziata nel 2016 e terminata di recente. Lei però non avrebbe ceduto alle pressioni, provocando la violenta reazione dell’ex compagno. Dopo l’aggressione fatale, l’uomo si è dato alla fuga e ora è ricercato dalle forze dell’ordine.
Il corpo della 47enne, madre di tre figli avuti da una relazione precedente, era riverso all’interno della casa di via monsignor Franchini, subito transennata per consentire i rilievi.
«Ho fatto una cavolata», avrebbe scritto Christian Persico in una lettera lasciata alla madre. La Procura di Salerno coordina le indagini mentre i militari hanno esteso le ricerche dell’uomo a tutta la provincia.
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