La legale catanese, originaria del Burkina Faso, è stata rintracciata in stato confusionale all’aeroporto. Ora si trova con i suoi fratelli in Africa.
Catania – È stata rintracciata nella tarda serata di ieri all’aeroporto di Casablanca, in evidente stato di confusione, Denise Zaksongo, l’avvocata catanese originaria del Burkina Faso di cui non si avevano più notizie da tre giorni. La donna si trova ora in Africa, insieme ai suoi fratelli.
A confermare la notizia è stato il marito, Renato Farina, radiologo del Policlinico di Catania:
«La polizia marocchina l’ha trovata in aeroporto e subito imbarcata sul primo volo diretto in Burkina Faso. Sono riuscito a parlarle pochi minuti: era debole e molto confusa. Mi ha soltanto detto di aver perso la borsa con il cellulare. Soffre di crisi ipoglicemiche, probabilmente ha avuto un malore ed è rimasta per ore in quello stato».
La scomparsa
Zaksongo, nota per essere stata la prima avvocata africana in Italia, era partita da Catania lunedì sera con destinazione finale Ouagadougou, in Burkina Faso. Dopo lo scalo a Casablanca avrebbe dovuto proseguire il viaggio il giorno successivo, ma non è mai salita sul volo di coincidenza.
L’ultimo contatto con il marito risaliva alle 8 del mattino seguente; poi il silenzio. Il suo telefono risultava spento e, secondo i registri aeroportuali, la donna sarebbe uscita dallo scalo senza farvi ritorno.
Le ricerche e il ritrovamento
La denuncia di scomparsa, presentata da Farina, aveva immediatamente attivato le autorità consolari italiane e la polizia marocchina. Solo ieri sera, dopo ore di verifiche e sopralluoghi, la professionista è stata finalmente localizzata all’interno dell’aeroporto internazionale Mohammed V.
Restano ancora da chiarire le cause di quanto avvenuto e i motivi del suo stato di smarrimento, ma la famiglia ha potuto tirare un sospiro di sollievo.