Il 45enne Cosimo Palmigiano, rimasto gravemente ustionato nell’incidente dell’8 agosto a Cicerale, si è spento al Cardarelli di Napoli.
Napoli – Non ce l’ha fatta Cosimo Palmigiano, l’operaio 45enne rimasto coinvolto nell’esplosione di una fabbrica di vernici lo scorso 8 agosto a Cicerale, in provincia di Salerno. L’uomo, originario di Ogliastro Cilento, è deceduto questa mattina all’ospedale Cardarelli di Napoli, dopo otto giorni di agonia.
Palmigiano era stato trasportato d’urgenza al reparto Grandi Ustionati del nosocomio partenopeo con ustioni di secondo e terzo grado sul 60% del corpo. Fin dal primo momento le sue condizioni erano apparse gravissime. Nonostante gli sforzi dei medici e la mobilitazione di parenti e amici, che avevano promosso una raccolta di sangue per sostenerne le terapie, il suo fisico non ha retto e si è spento.
Palmigiano lascia la compagna Rita e la figlia Elvira, di appena cinque anni. La comunità locale, già sconvolta dall’incidente industriale che aveva devastato l’impianto di produzione di vernici, si stringe ora attorno al dolore della famiglia.
Le indagini proseguono per ricostruire le cause dell’esplosione e verificare eventuali responsabilità.